Il Gruppo Oeno lancia il primo fondo di investimento in vini pregiati

Un nuovo fondo di investimento apre le porte della sua azienda vinicola a investitori ad alto reddito che cercano una diversificazione al di fuori dei mercati tradizionali.

Oeno Group, leader mondiale nel settore degli investimenti in vini pregiati, ha lanciato ufficialmente il suo primo fondo di investimento regolamentato in questo settore. Si tratta di un'iniziativa audace che "promette di ridefinire il panorama degli investimenti alternativi", afferma Tiago Stattmiller, direttore regionale di Oeno Group in Portogallo.

Il mercato mondiale dei vini pregiati è valutato oltre 5 miliardi di dollari e si prevede una crescita sostenuta poiché sempre più investitori si rivolgono ad asset tangibili in contesti economici volatili, ha affermato.

Negli ultimi 15 anni, secondo l'indice Liv-ex Fine Wine 1000, il vino pregiato ha registrato un rendimento medio annuo del 10,6%, superando molti indici azionari globali e persino l'oro nei periodi di instabilità economica.

Fondato nel 2015, Oeno Group si è rapidamente affermato come attore leader nel settore, combinando una profonda conoscenza del settore con analisi avanzate dei dati. "Il nuovo fondo, strutturato come un OIC (Organismo di Investimento Collettivo) portoghese, è progettato per capitalizzare gli ottimi rendimenti storici del settore dei vini pregiati e la sua bassa correlazione con gli asset tradizionali."

Obiettivi del fondo

L'obiettivo dell'Oeno Wine Investment Fund è quello di raccogliere 20 milioni di euro nella fase iniziale, con un investimento minimo di 50 mila euro per investitori qualificati, come ha spiegato il direttore regionale del Gruppo Oeno in Portogallo.

Il fondo si concentrerà sull'acquisizione di vini eccellenti, con un elevato potenziale di apprezzamento, da produttori d'élite in regioni prestigiose come Bordeaux, Borgogna, Champagne, tra le altre.

"Abbiamo creato uno strumento che consente agli investitori di beneficiare del nostro esclusivo accesso al mercato e della nostra competenza, mantenendo al contempo la sicurezza e la trasparenza di una struttura regolamentata", ha affermato Michael Doerr, CEO di Oeno Group.

Il fondo sarà gestito da FundBox, un'entità di gestione debitamente accreditata dal CMVM, che si avvale di allocazioni esclusive, accesso a vini rari e analisi di mercato approfondite per ottimizzare la performance del portafoglio. Il CMVM è l'equivalente portoghese della FCA nel Regno Unito e della SEC negli Stati Uniti. Il fondo integrerà inoltre criteri ESG, garantendo che i vini siano acquisiti in modo etico e sostenibile, in linea con i valori degli investitori moderni.

Una storia di successo

Oeno Group vanta una solida reputazione: tra il 2018 e il 2023, i portafogli di clienti privati dell'azienda hanno ottenuto rendimenti annualizzati medi superiori al 12%, trainati da acquisizioni strategiche e da una profonda comprensione delle dinamiche della domanda globale di vino.

Inoltre, l'azienda ha sviluppato stretti rapporti con le migliori cantine e collezionisti di tutto il mondo, il che le conferisce un vantaggio competitivo nell'acquisizione di bottiglie rare, di qualità da investimento, a prezzi vantaggiosi.

Riserva di valore affidabile

Mentre i mercati tradizionali continuano ad affrontare l'instabilità geopolitica, l'aumento dell'inflazione e le fluttuazioni dei tassi di interesse, il vino pregiato si distingue come un'affidabile riserva di valore. Questa classe di attività presenta una correlazione storicamente bassa con azioni e obbligazioni, il che lo rende un investimento interessante in periodi di incertezza finanziaria.

Inoltre, l'offerta di vini di alta qualità è intrinsecamente limitata, mentre la domanda continua a crescere, soprattutto nei mercati emergenti di Asia e Medio Oriente, creando una dinamica di domanda e offerta che favorisce la crescita dei prezzi a lungo termine.

GAJA Barbaresco, un vino italiano con Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG)

Democratizzare gli investimenti

Il lancio dell'Oeno Wine Investment Fund rappresenta una pietra miliare non solo per l'azienda, ma anche per l'intero settore dei vini pregiati. Istituzionalizzando l'accesso a questo mercato storicamente esclusivo, Oeno sta democratizzando gli investimenti in vini pregiati, senza comprometterne la natura premium.

Gli investitori hanno ora l'opportunità di acquisire esposizone su un asset con secoli di storia, sotto una supervisione moderna e con un forte potenziale di rendimento, il tutto da uno dei nomi più affidabili del settore.

Questo lancio rappresenta più di un semplice nuovo fondo: introduce una nuova classe di attività nel mercato portoghese. Tradizionalmente, investire in vini pregiati era riservato a collezionisti e investitori di città come Londra, New York o Hong Kong. Ora, gli investitori portoghesi hanno un accesso locale a uno dei settori del lusso più solidi e redditizi al mondo.

"Si tratta di aprire le porte", ha affermato Tiago Stattmiller, direttore regionale di Oeno Group in Portogallo. "Il Portogallo vanta investitori eccellenti, una ricca tradizione vinicola e ora un fondo regolamentato che unisce questi due mondi. È un cambio di paradigma".

Il Portogallo in prima linea

L'ingresso di Oeno Group nel mercato portoghese come fondo regolamentato e approvato dal CMVM arriva al momento opportuno. Con il settore finanziario portoghese sempre più attento all'innovazione e alla diversificazione, e con il crescente interesse globale per gli asset sostenibili e tangibili, il fondo dedicato ai vini pregiati è posizionato in modo ideale per catturare l'attenzione degli investitori.

Mentre il vino si afferma come oggetto da collezione e bene d'investimento, il Portogallo è ora all'avanguardia di questa evoluzione.

Whiskey: una nuova frontiera degli asset alternativi

In un momento in cui gli investitori sono alla ricerca di asset alternativi più resilienti con un elevato potenziale di apprezzamento, il primo fondo di investimento regolamentato nel whisky posiziona il Portogallo all'avanguardia di una tendenza globale in crescita: gli investimenti in liquori rari e da collezione.

Nel 2023, il mercato globale del whisky da investimento era valutato oltre 3,8 miliardi di dollari e si prevede che raggiungerà i 6 miliardi di dollari entro il 2030, trainato dalla crescente domanda da parte di collezionisti, investitori e appassionati, in particolare nei mercati asiatici e mediorientali.

Negli ultimi 10 anni, il valore del whisky pregiato ha registrato un aumento impressionante. Secondo il Knight Frank Luxury Investment Index, il valore del whisky pregiato è aumentato del 322% nell'ultimo decennio, superando categorie come l'arte contemporanea, le auto d'epoca e persino i vini pregiati.

Denominato Oeno Fine Wine & Whisky Fund – Fondo di Investimento Alternativo Chiuso in attività non finanziarie, questo nuovo fondo, strutturato secondo un RAIF (Fondo di Investimento Alternativo Riservato) e lanciato in collaborazione con esperti internazionali del settore, avrà sede in Portogallo e sarà aperto a investitori qualificati e non qualificati, con un importo minimo di investimento di 50.000 euro. Il Gruppo Oeno raccomanda un investimento minimo di 100.000 euro.

Il fondo si concentrerà sull'acquisizione e sulla gestione di botti e bottiglie rare provenienti da prestigiose distillerie scozzesi, americane, giapponesi e irlandesi, con particolare attenzione alle edizioni limitate, ai whisky fuori produzione e alle collezioni molto ambite da collezionisti privati e case d'asta.

"Il whisky combina storia, scarsità e un mercato globale dinamico. Questo fondo offre agli investitori un modo strutturato e sicuro per partecipare a un mercato che sta vivendo un apprezzamento senza precedenti", ha affermato Tiago Stattmiller, direttore regionale di Oeno Group in Portogallo.

"Con il Whisky Reserve Fund, portiamo in Portogallo un'opportunità di investimento finora praticamente sconosciuta nel Paese", afferma Tiago Stattmiller. "Si tratta di una classe di attività tangibile ed emozionale con un eccellente track record di performance, perfetta per chi cerca una vera diversificazione al di fuori dei mercati finanziari tradizionali".

Whisky scozzese single malt Bowmore Islay del 1957, 54 anni

Tendenza in aumento

Investire in botti di whisky è una tendenza in crescita nel mondo dei beni tangibili. Secondo Rare Whisky 101, i prezzi medi delle botti sono aumentati tra il 12% e il 15% all'anno nell'ultimo decennio, con un aumento di valore di alcune botti di oltre il 20%, soprattutto per le edizioni rare o quelle provenienti da distillerie chiuse.

A differenza di altri oggetti da collezione, le botti di whisky subiscono un naturale aumento di valore: il liquido migliora con l'invecchiamento e la sua rarità aumenta con l'aumentare della domanda globale, a fronte di un'offerta che rimane limitata. Inoltre, gli investitori possono scegliere di far invecchiare le botti o di imbottigliarle in un secondo momento, creando edizioni limitate dall'elevato valore di mercato.

Oltre a concentrarsi sui rendimenti, il Whisky Reserve Fund valorizza i produttori che incorporano criteri ESG, che rispettano pratiche di produzione sostenibili, nonché la tracciabilità e l'etica nell'origine delle risorse.

La gestione sarà affidata a un team di esperti con comprovata esperienza nel mercato degli alcolici di lusso, supportati da piattaforme tecnologiche per il monitoraggio degli asset, la valutazione dinamica del mercato e strategie di liquidità diversificate, tra cui vendite sui mercati secondari, aste internazionali e collaborazioni con distributori premium.

Perché investire nel whisky?

Il whisky raro è una risorsa la cui disponibilità è intrinsecamente limitata: una bottiglia, una volta consumata, va perduta per sempre, facendo aumentare il valore delle bottiglie rimanenti. La crescente domanda da parte di collezionisti asiatici, musei specializzati in liquori e investitori del lusso ha accelerato la scarsità e fatto salire i prezzi.

In tempi di incertezza economica e instabilità dei mercati finanziari, il whisky si posiziona come un bene rifugio tangibile, con scarsa correlazione con azioni o obbligazioni. È anche un asset che coniuga patrimonio culturale, prestigio ed emozioni, una combinazione difficile da replicare in altre classi di investimento.

Vale anche la pena notare che questa classe di attività presenta un rischio molto basso, trattandosi di un bene tangibile. Investendo in botti o bottiglie di whisky, gli investitori non solo acquisiscono un bene con potenziale di apprezzamento, ma partecipano a una tradizione secolare, a un processo creativo che combina natura, tempo e sapienza artigianale.

Si prega di notare che il Fondo Oeno Fine Wine & Whisky non costituisce una sollecitazione all'investimento né un'offerta di collocamento. Se siete interessati a questo investimento in vini o whisky, vi preghiamo di contattare investors@fundbox.pt .

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