Se siete come noi, allo scoccare della mezzanotte di Capodanno sarete a braccetto e canterete "Auld Lang Syne" a squarciagola, senza avere la minima idea di cosa significhi.
Questo è il problema delle tradizioni.
Li seguiamo senza sapere sempre perché.
A quanto pare, dobbiamo ringraziare il poeta scozzese Robert Burns per questo inno di Capodanno.
Scritto in dialetto scozzese, "Auld Lang Syne" si traduce in "vecchio da molto tempo" o, meno letteralmente, "molto tempo fa".
Una canzone sull'amicizia e sulla nostalgia, c'è qualcosa di potente nel cantarla insieme, come se stessimo tutti condividendo un momento, ricordando vecchi ricordi e guardando avanti a quelli nuovi.
Ma questo vecchio bardo scozzese non era famoso solo per la poesia, era anche un po' rivoluzionario.
Ha usato la sua penna per sfidare l'establishment.
Si è espresso contro la disuguaglianza di classe, l'ingiustizia e l'oppressione sociale in un'epoca in cui queste idee erano considerate radicali.
Nella sua famosa poesia A Man's a Man for A' That, dichiarò che tutti gli uomini, indipendentemente dalla ricchezza o dallo status, sono uguali.
Un messaggio che, a distanza di 400 anni, risuona ancora oggi.
Era in anticipo sui tempi anche per quanto riguarda i diritti delle donne.
Burns aveva un profondo rispetto per le donne e spesso scriveva di loro come pari, non solo come soggetti d'amore o di bellezza.
Ha denunciato i doppi standard del suo tempo e ha celebrato le donne per la loro forza, intelligenza e spirito.
E, naturalmente, non sarebbe un vero scozzese senza celebrare l'arte di bere whisky.
Nelle sue opere non lesinava certo elogi alla bevanda nazionale scozzese.
Nella sua famosa poesia John Barleycorn scrive:
Il vostro coraggio aumenterà.
Farà dimenticare a un uomo le sue pene;
Accrescerà tutta la sua gioia.
Certamente lo farà, Robert.
Oggi, in tutto il mondo, si brinda al poeta che ci ha dato molto di più di "Auld Lang Syne".
Questa notte di Burns, per onorare Robert Burns e la sua eredità, offriamo una singola botte dell'iconico whisky peated delle Highland della distilleria Ardmore.
Realizzato con tecniche tradizionali e invecchiato in una botte ex-bourbon, questo whisky bilancia una delicata affumicatura con note fruttate e floreali delle Highlands: un perfetto tributo all'apprezzamento di Burns per la migliore Scozia.
Poiché l'era dei whisky torbati è prossima alla fine entro il 2030 (maggiori informazioni nella nostra prossima newsletter), questa è l'occasione per possedere un pezzo incredibilmente raro della storia del whisky, che potrebbe non essere mai più replicato.
È disponibile un solo barile, quindi se siete interessati agite in fretta .