Bilancio 2024 - Imposta sulle plusvalenze

Ieri è stato presentato alla Camera dei Comuni il primo bilancio del governo laburista. Si sono distinti due aggiornamenti chiave: L'imposta sulle plusvalenze (CGT) e la riforma dell'imposta di successione (IHT).

Ieri è stato presentato alla Camera dei Comuni il primo bilancio del governo laburista e, come molti, mi sono ritrovato a fare i conti con i numeri e a chiedere consigli ai commercialisti. Due aggiornamenti chiave si sono distinti: L'imposta sulle plusvalenze (CGT) e la riforma dell'imposta di successione (IHT).

Imposta sulle plusvalenze (CGT)

La riforma della TLC era uno dei cambiamenti più attesi, ed ecco il risultato:

  • Immobili residenziali: Le aliquote CGT rimangono invariate, senza aumenti.
  • Beni non residenziali: Aumento immediato delle aliquote CGT, che passano dal 10% al 18% per i contribuenti con aliquota inferiore e dal 20% al 24% per i contribuenti con aliquota superiore.

Per i proprietari privati si tratta di una notizia positiva, in quanto il regime CGT rimane invariato. Tuttavia, gli investitori con portafogli azionari sentiranno l'impatto dell'aumento delle aliquote CGT, aggravato dalla riduzione della franchigia annuale CGT, che negli ultimi due anni è scesa da 12.300 a 3.000 sterline.

In termini pratici, su un profitto di 20.000 sterline (dopo la franchigia di 3.000 sterline), l'aumento della CGT significa:

  • 1.360 sterline per i contribuenti con aliquota più bassa
  • 680 sterline per i contribuenti con aliquota più alta

Imposta di successione (IHT)

L'imposta di successione non è mai un argomento gradito e le modifiche proposte hanno un impatto significativo sulle proprietà:

  • Sgravio sui beni agricoli e aziendali: lo sgravio rimane del 100% per i primi 1 milione di sterline di beni. Per i valori eccedenti si applicherà l'IHT con un'aliquota ridotta del 20%.
  • Esenzione per le azioni AIM: Precedentemente completamente esenti, le azioni AIM beneficeranno ora solo di uno sgravio IHT del 50%, sebbene le azioni di società private non quotate godano ancora di un'esenzione del 100% per il primo milione di sterline.
  • Fondi pensione: A partire dall'aprile 2027, i fondi pensione non utilizzati saranno considerati parte dell'eredità ai fini dell'IHT.

Anche il Business Asset Disposal Relief (BADR) subirà delle modifiche. L'aliquota CGT prevista dal BADR aumenterà dal 10% al 14% nel 2025, fino a raggiungere il 18% nel 2026. Per coloro che utilizzano il BADR come strumento per limitare l'effetto della CGT, quando cedono una parte o la totalità delle loro partecipazioni aziendali, dato che l'aliquota della CGT per i contribuenti con aliquota più elevata è stata aumentata al 24%, lo sgravio marginale sarà effettivamente del 6% - attualmente è del 10%.

Le soglie generali IHT rimangono congelate a 325.000 sterline, ma vengono estese fino al 2030 (dal 2028), riducendo il beneficio inflazionistico sulle soglie di pianificazione successoria.

ISA

I risparmiatori sono stati colpiti anche in termini reali (aggiustati per l'inflazione), poiché il Cancelliere ha congelato la franchigia Isa fino al 2030. Attualmente, i risparmiatori britannici possono investire 20.000 sterline in un Isa in esenzione fiscale. Tuttavia, questo limite massimo non è cambiato da 13 anni e il suo mantenimento fino al 2030 costringerà i risparmiatori a rivolgersi a prodotti non legati agli Isa per risparmiare per il loro futuro - si prevede che il Tesoro raccoglierà 1 miliardo di sterline per le imposte dovute su questi investimenti. Se il limite annuale fosse aumentato in linea con l'inflazione, sarebbe di poco inferiore alle 26.000 sterline.

Vino e whisky: un'opportunità efficiente dal punto di vista fiscale

In mezzo a questi cambiamenti, i mercati del vino e del whisky rimangono sostanzialmente inalterati. Sia le botti di vino che quelle di whisky continuano a essere esenti da CGT, il che le rende un complemento ideale per le strategie di pianificazione successoria.

Visti i significativi cambiamenti in materia di CGT e IHT, è il momento di entrare in contatto con loro. Esaminiamo come gli investimenti in vino e whisky possano integrare il vostro portafoglio, offrendovi potenziali rendimenti e vantaggi di pianificazione successoria in modo efficiente dal punto di vista fiscale.

(si prega di notare che questo non deve essere considerato come un consiglio d'investimento, ma solo come un'opinione).

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